Forza Bellezza, forza Italia
02-03-2014, 23:47autoreferenziali, cinema, RenziPermalink
Salve, sono uno di quelli a cui La grande bellezza non è piaciuta tanto, per motivi noiosi e banali che non riscrivo. E però magari mi sbagliavo, non me ne intendo e non l'ho neanche più rivisto - fossi nato mezzo secolo prima, magari avrei scritto su un giornalino di provincia che la Dolce Vita era un film senza senso, sono quel tipo di persona. Nel frattempo stasera mi ritrovo a tifare Sorrentino, non so esattamente perché.
Forse per la stessa sindrome scema che mi prende quando gioca la nazionale; oppure perché è l'unico film tra i candidati che ho visto, e quindi la sua vittoria mi risparmierebbe la solita sensazione di essermi perso qualche opera importante che comunque non troverei mai il tempo di recuperare. Può anche essere pura e semplice simpatia per Sorrentino (e Servillo), che tante altre volte mi sono piaciuti di più: insomma è tutto un complesso di cose che mi fa dire forza Grande Bellezza, forza Italia, crazy but beautiful country eccetera. In mezzo a tutto ciò, il dubbio di essermi sbagliato, di non aver riconosciuto a prima vista il capolavoro, si scioglie come una goccia (di fiele) nel mare. Proverò a spiegarmi meglio con una metafora politica.
Salve, sono uno che Renzi non l'ha mai sopportato. Non c'è una sola cosa che abbia detto o fatto, non c'è un solo progetto a cui stia lavorando, che non mi sembri una promessa di disastro. Però magari mi sbaglio, non me ne intendo e non sono nella posizione adatta per capire - fossi nato mezzo secolo prima, sarei stato in grado con lucidità di distinguere i governi che hanno fatto qualcosa di buono da quelli disastrosi? Dire che tifo per Renzi sarebbe troppo. Però se riuscisse a smentirmi, se riuscisse a dimostrarmi che era la scelta giusta, se combinasse davvero nelle prossime settimane qualcosa di buono, credo che ne sarei felice. Nella lista delle mie priorità, quella di avere ragione su Renzi sta molto in basso, parecchie posizioni sotto allo spread, al tasso fisso e/o variabile, al dissesto idrogeologico, ai finanziamenti alla scuola, eccetera eccetera. Se Renzi davvero riuscisse a smentire tutte le cose brutte che ho pensato e scritto su di lui, la consapevolezza di essermi coperto di ridicolo su un blog, per anni, misconoscendo il salvatore dell'Italia, sarebbe l'ultimo, l'ultimissimo dei miei problemi. Per farla breve: spero di sbagliarmi, come sempre. Sono pessimista per inclinazione, mica perché mi ci diverto.
Sono fatto così - potevo farmi meglio - probabilmente mi piacerebbe ,essere quel personaggio che non è né l'avversario del protagonista né un suo gregario; diciamo quello che a metà del secondo tempo prende in disparte l'eroe e gli spiega per filo e per segno tutti i motivi per cui il piano non funzionerà. C'è bisogno anche di personaggi così. Molto spesso basta aspettare dieci minuti e li ritrovi in prima linea.
Forse per la stessa sindrome scema che mi prende quando gioca la nazionale; oppure perché è l'unico film tra i candidati che ho visto, e quindi la sua vittoria mi risparmierebbe la solita sensazione di essermi perso qualche opera importante che comunque non troverei mai il tempo di recuperare. Può anche essere pura e semplice simpatia per Sorrentino (e Servillo), che tante altre volte mi sono piaciuti di più: insomma è tutto un complesso di cose che mi fa dire forza Grande Bellezza, forza Italia, crazy but beautiful country eccetera. In mezzo a tutto ciò, il dubbio di essermi sbagliato, di non aver riconosciuto a prima vista il capolavoro, si scioglie come una goccia (di fiele) nel mare. Proverò a spiegarmi meglio con una metafora politica.
Salve, sono uno che Renzi non l'ha mai sopportato. Non c'è una sola cosa che abbia detto o fatto, non c'è un solo progetto a cui stia lavorando, che non mi sembri una promessa di disastro. Però magari mi sbaglio, non me ne intendo e non sono nella posizione adatta per capire - fossi nato mezzo secolo prima, sarei stato in grado con lucidità di distinguere i governi che hanno fatto qualcosa di buono da quelli disastrosi? Dire che tifo per Renzi sarebbe troppo. Però se riuscisse a smentirmi, se riuscisse a dimostrarmi che era la scelta giusta, se combinasse davvero nelle prossime settimane qualcosa di buono, credo che ne sarei felice. Nella lista delle mie priorità, quella di avere ragione su Renzi sta molto in basso, parecchie posizioni sotto allo spread, al tasso fisso e/o variabile, al dissesto idrogeologico, ai finanziamenti alla scuola, eccetera eccetera. Se Renzi davvero riuscisse a smentire tutte le cose brutte che ho pensato e scritto su di lui, la consapevolezza di essermi coperto di ridicolo su un blog, per anni, misconoscendo il salvatore dell'Italia, sarebbe l'ultimo, l'ultimissimo dei miei problemi. Per farla breve: spero di sbagliarmi, come sempre. Sono pessimista per inclinazione, mica perché mi ci diverto.
Sono fatto così - potevo farmi meglio - probabilmente mi piacerebbe ,essere quel personaggio che non è né l'avversario del protagonista né un suo gregario; diciamo quello che a metà del secondo tempo prende in disparte l'eroe e gli spiega per filo e per segno tutti i motivi per cui il piano non funzionerà. C'è bisogno anche di personaggi così. Molto spesso basta aspettare dieci minuti e li ritrovi in prima linea.
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