Permalink
lingue che si perdono

Aghju dettu altre volte chì a più gran disgrazia per un populu hè di perde a so lingua, perdita ancu più irreparabile chè quella di a libertà. A libertà si ripiglia Error! Hyperlink reference not valid. volta, mentre chì a lingua persa una volta hè persa per sempre…
Santu Casanova, scrittore corso (1850-1936)

Perdere una lingua è fastidioso, è triste, ma non è una disgrazia. Noi acquistiamo e perdiamo le lingue tutti i giorni.
I miei genitori non parlano italiano fra loro.
I miei figli probabilmente non lo parleranno.
Una lingua che comincia a difendersi, ad arroccarsi nei dizionari, nelle grammatiche, è già una lingua in procinto di morire.
Una lingua petulante, che pretenda di essere la lingua ufficiale di tale regione o nazione, è peggio di una lingua morta.
La lingua viva è quella che si inventa tutti i giorni.
Comments (1)