Questo pezzo non fa ridere (perché voi invece)
16-02-2015, 22:23guerra, Sanremo, tvPermalink
Ma certo, anch'io sono stato giovane e ho pensato che dei comici non avevo bisogno. Gente che ti fa ridere mentre il mondo brucia? Spacciatori d'oppio dei popoli, giullari del regime, boooooooh. Oggi la penso in un modo diverso, perché sono vecchio.
Ma anche perché il mondo là fuori è un vero casino - cioè lo è sempre stato, ma da qualche anno a questa parte veramente esagera. C'è bisogno di spiegarvelo? Come ormai non potete più far finta di non sapere, la Libia è nel caos.
Ovviamente è anche colpa nostra, per via di quello che abbiamo fatto e soprattutto lasciato fare qualche anno fa, quando ci fu una cosa che allora chiamavamo primavera araba. Il prezzo dei cereali era impennato, fiorivano rivolte qua e là per il Mediterraneo, e in certi casi se ne approfittò per mandare in pensione alcuni dittatori decisamente impresentabili. L'unico posto in cui la cosa ha funzionato senza troppi disastri fu la Tunisia - meglio che niente.
In Egitto l'esercito scaricò Mubarak, lasciò soffriggere i fratelli Musulmani e poi tornò al potere senza Mubarak (meglio che niente?) In Siria è successo quel che sta succedendo: in sostanza chi pensava di levare di mezzo il dittatore Assad ha scoperchiato un nido di tagliagola, col bel risultato che ora i tagliagola scorrazzano liberi tra Iraq e Kurdistan, girano snuff e li mostrano ai nostri figli su youtube, e a noi tocca pure appoggiare il dittatore e gasatore Assad.
In Libia dopo Gheddafi è proseguita in sostanza la guerra tribale, che nessuno si è filato finché un gruppetto tra tanti non ha issato la bandiera nera dei tagliagola e ci ha ricordato la distanza in miglia nautiche da Roma. Anche qui, come in Siria, la sensazione è che i tagliagola stiano facendo tutto quello che possono per attirare l'attenzione di chi può bombardarli dal cielo e poi asfaltarli a terra, e soffrano molto il fatto che dopo quindici anni di guerra al terrore noi non ci crediamo più così tanto, nella favola dei bombardamenti mirati e nel peacekeeping.
Soprattutto non ci crediamo noi italiani, che per motivi storici dovremmo essere gli ultimi a partecipare a una missione del genere, ma per motivi geografici ci troveremo comunque in prima linea, come ai tempi della Bosnia e del Kossovo (avete voluto una nazione a forma di portaerei?) A quel punto le possibilità di attentati di matrice islamista, come in Francia e in Danimarca, aumentano esponenzialmente. Borghezio e Salvini secondo me non vedono l'ora. Questo è il mondo in cui ultimamente vivo, e immagino anche voi.
Quindi se ogni tanto c'è qualcosa di leggero in tv, chessò, Sanremo, e un comico prova a tirarmi su il morale con qualche battuta disimpegnata, io non ho obiezioni: voi ne avete? Io no, la vita è così dura. Per favore, comico, dammi del tuo meglio.
Il bambino grasso! ma certo! fa ridere perché, invece di essere magro, come tutti i bambini in tv, lui è grasso! Quindi è divertente, perché... boh, perché probabilmente soffre della sua grassezza. Gli altri stanno comodi nella poltrona e lui no, ah ah ah, soffre! E io non soffro come lui! Io mi diverto! Grazie comico! Ora non sto più pensando ai tagliagola dell'Isis, ora sto pensando al fatto che ci sono bambini obesi e hanno una speranza di vita inferiore alla mia! Ah ah ah aah ah.
Bah.
Proprio quando ci vorrebbe davvero qualcuno che non ti facesse pensare troppo a quel che succede, che ne so, in Ucraina - ma a chi la voglio raccontare?
L'Ucraina è lontana e nemmeno le badanti la rimpiangono troppo; quel che davvero mi pesa è l'embargo. Dovete sapere che dalle mie parti, in questi anni difficili, c'è stato qualcosa a cui ci siamo aggrappati come a un solido albero maestro in un naufragio, e questo qualcosa era il Ricco Russo Cafone. Sapete quando dicevano che il Lusso teneva, che il Lusso ci avrebbe salvato: vi sarete domandati anche voi chi era previsto si comprasse tutto questo Lusso neanche troppo ben confezionato. Il RRS (PPC) era la risposta. Non c'era vestito ultravalutato che non avrebbe comprato per sé o per qualche sua accompagnatice; non c'era ristorante esagerato in cui non avrebbe ordinato ostriche champagne e cocacola, perché egli era Ricco, Russo e Cafone, e sopra ogni considerazione geopolitica sarebbe sempre prevalso l'atavico amore per Toto Cutugno.
Poi gli americani, pardon, la Nato ha deciso di espandersi a est - perché poi? Non c'è un perché, un'alleanza militare o si espande o si ritira, la stasi non esiste - Putin si è sentito minacciato dalla prospettiva di qualche base missilistica o dronica a meno di 300 km da Mosca, ha armato qualche separatista, Obama ci ha imposto l'embargo, tanto a lui che frega? Mica deve vendere accessori griffati ai mafiosi di San Pietroburgo, lui, e così addio Ricco Russo Cafone, dasvidaniya PPC. Ho sentito dire che a Madonna di Campiglio è un mortorio, vi rendete conto? E non torneranno mai più, sapete, non torneranno. Putin vuole potenziare il prodotto interno, farà costruire qualche Madonna di Campiglio sugli Urali. Nella crisi in cui siamo avevamo un solo relitto a cui appoggiarci, e ci hanno tolto anche quello in nome di beghe geopolitiche che comunque a noi non frutteranno un soldo. Non ha neanche senso lamentarsene, è andata così. Si fossero almeno tenuti Toto Cutugno, no, ne faranno una copia autoctona. Se magari ci fosse un modo stasera di riderci su, un comico che riuscisse a strapparci una risata con qualcosa di genuinamente divertente...
Ma anche perché il mondo là fuori è un vero casino - cioè lo è sempre stato, ma da qualche anno a questa parte veramente esagera. C'è bisogno di spiegarvelo? Come ormai non potete più far finta di non sapere, la Libia è nel caos.
Ovviamente è anche colpa nostra, per via di quello che abbiamo fatto e soprattutto lasciato fare qualche anno fa, quando ci fu una cosa che allora chiamavamo primavera araba. Il prezzo dei cereali era impennato, fiorivano rivolte qua e là per il Mediterraneo, e in certi casi se ne approfittò per mandare in pensione alcuni dittatori decisamente impresentabili. L'unico posto in cui la cosa ha funzionato senza troppi disastri fu la Tunisia - meglio che niente.
In Egitto l'esercito scaricò Mubarak, lasciò soffriggere i fratelli Musulmani e poi tornò al potere senza Mubarak (meglio che niente?) In Siria è successo quel che sta succedendo: in sostanza chi pensava di levare di mezzo il dittatore Assad ha scoperchiato un nido di tagliagola, col bel risultato che ora i tagliagola scorrazzano liberi tra Iraq e Kurdistan, girano snuff e li mostrano ai nostri figli su youtube, e a noi tocca pure appoggiare il dittatore e gasatore Assad.
In Libia dopo Gheddafi è proseguita in sostanza la guerra tribale, che nessuno si è filato finché un gruppetto tra tanti non ha issato la bandiera nera dei tagliagola e ci ha ricordato la distanza in miglia nautiche da Roma. Anche qui, come in Siria, la sensazione è che i tagliagola stiano facendo tutto quello che possono per attirare l'attenzione di chi può bombardarli dal cielo e poi asfaltarli a terra, e soffrano molto il fatto che dopo quindici anni di guerra al terrore noi non ci crediamo più così tanto, nella favola dei bombardamenti mirati e nel peacekeeping.
Soprattutto non ci crediamo noi italiani, che per motivi storici dovremmo essere gli ultimi a partecipare a una missione del genere, ma per motivi geografici ci troveremo comunque in prima linea, come ai tempi della Bosnia e del Kossovo (avete voluto una nazione a forma di portaerei?) A quel punto le possibilità di attentati di matrice islamista, come in Francia e in Danimarca, aumentano esponenzialmente. Borghezio e Salvini secondo me non vedono l'ora. Questo è il mondo in cui ultimamente vivo, e immagino anche voi.
Quindi se ogni tanto c'è qualcosa di leggero in tv, chessò, Sanremo, e un comico prova a tirarmi su il morale con qualche battuta disimpegnata, io non ho obiezioni: voi ne avete? Io no, la vita è così dura. Per favore, comico, dammi del tuo meglio.
Il bambino grasso! ma certo! fa ridere perché, invece di essere magro, come tutti i bambini in tv, lui è grasso! Quindi è divertente, perché... boh, perché probabilmente soffre della sua grassezza. Gli altri stanno comodi nella poltrona e lui no, ah ah ah, soffre! E io non soffro come lui! Io mi diverto! Grazie comico! Ora non sto più pensando ai tagliagola dell'Isis, ora sto pensando al fatto che ci sono bambini obesi e hanno una speranza di vita inferiore alla mia! Ah ah ah aah ah.
Bah.
Proprio quando ci vorrebbe davvero qualcuno che non ti facesse pensare troppo a quel che succede, che ne so, in Ucraina - ma a chi la voglio raccontare?
L'Ucraina è lontana e nemmeno le badanti la rimpiangono troppo; quel che davvero mi pesa è l'embargo. Dovete sapere che dalle mie parti, in questi anni difficili, c'è stato qualcosa a cui ci siamo aggrappati come a un solido albero maestro in un naufragio, e questo qualcosa era il Ricco Russo Cafone. Sapete quando dicevano che il Lusso teneva, che il Lusso ci avrebbe salvato: vi sarete domandati anche voi chi era previsto si comprasse tutto questo Lusso neanche troppo ben confezionato. Il RRS (PPC) era la risposta. Non c'era vestito ultravalutato che non avrebbe comprato per sé o per qualche sua accompagnatice; non c'era ristorante esagerato in cui non avrebbe ordinato ostriche champagne e cocacola, perché egli era Ricco, Russo e Cafone, e sopra ogni considerazione geopolitica sarebbe sempre prevalso l'atavico amore per Toto Cutugno.
Poi gli americani, pardon, la Nato ha deciso di espandersi a est - perché poi? Non c'è un perché, un'alleanza militare o si espande o si ritira, la stasi non esiste - Putin si è sentito minacciato dalla prospettiva di qualche base missilistica o dronica a meno di 300 km da Mosca, ha armato qualche separatista, Obama ci ha imposto l'embargo, tanto a lui che frega? Mica deve vendere accessori griffati ai mafiosi di San Pietroburgo, lui, e così addio Ricco Russo Cafone, dasvidaniya PPC. Ho sentito dire che a Madonna di Campiglio è un mortorio, vi rendete conto? E non torneranno mai più, sapete, non torneranno. Putin vuole potenziare il prodotto interno, farà costruire qualche Madonna di Campiglio sugli Urali. Nella crisi in cui siamo avevamo un solo relitto a cui appoggiarci, e ci hanno tolto anche quello in nome di beghe geopolitiche che comunque a noi non frutteranno un soldo. Non ha neanche senso lamentarsene, è andata così. Si fossero almeno tenuti Toto Cutugno, no, ne faranno una copia autoctona. Se magari ci fosse un modo stasera di riderci su, un comico che riuscisse a strapparci una risata con qualcosa di genuinamente divertente...
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