Gesù è il mio crononauta
01-08-2015, 19:58cristianesimo, La grande gara di spunti, raccontiPermalink
Sennò si potrebbe fare così. Un viaggiatore del tempo chiede udienza alla corte del potente re Erode. Ha un accento molto buffo, porta doni e spiega che viene da molto lontano e sta cercando Gesù di Nazareth. Chi?
"Il messia, dai".
"Buon uomo, di messia ne nascono tutti gli anni, non potrebbe essere un po' più preciso?"
"Eh, purtroppo sono sempre stato una schiappa a catechismo, comunque è un tizio che... dovrebbe essere nato qualche anno fa, a occhio... sua madre si chiama qualcosa come Maria, Miriam".
"È il nome più diffuso in Giudea".
"E suo padre Giuseppe, Iosef, Yussef".
"Andiam bene".
"Nato a Betlemme..."
"Ma non era di Nazareth?"
"Più o meno la stessa cosa, no?"
"No, straniero, non è affatto la stessa cosa, e tu evidentemente vieni da molto lontano".
"Ah, non sai quanto. Comunque si tratta di un tizio che tra qualche anno comincerà a far parlare di sé come il Messia..."
"Capirai".
"...il re dei Giudei..."
"Ehi ehi ehi, calma. Hai detto re dei Giudei?"
"Proprio così".
"Io sono il re dei Giudei".
"Ah sì? Buffo".
"E dici che è nato a Betlemme? Ma quando?"
"Qualche anno fa... non è che per caso è passata una cometa, qualcosa del genere..."
"È cascata una stella quattro anni fa".
"Bingo! Allora a questo punto ha quattro anni e... dovrebbe essere in Egitto, sì, questa me la ricordo".
"L'Egitto è da quella parte, straniero".
"Grazie per l'accoglienza!"
"Ma figurati, e grazie per i doni".
Appena lo straniero esce, Erode ordina alla sue guardie di ammazzare tutti i nati a Betlemme quattro anni prima, ché non si sa mai.
(Questo pezzo partecipa alla Grande Gara degli Spunti! Se vuoi provare a capirci qualcosa, leggi qui).
In realtà lo straniero non è che ci tenesse così tanto a incontrare Gesù. L'idea originale era uccidere Hitler o qualche altra banalità, ma i viaggi nel tempo non sono precisi come l'ascensore ché sai sempre esattamente a che piano ti porta. Diciamo che il margine di errore oscilla intorno ai 2000 anni, e lo straniero non è stato fortunato. Si è ritrovato nel bacino del Mediterraneo sotto l'imperatore Tiberio, ma era una schiappa anche in Storia antica e quindi l'idea di prendere il posto di Seneca e manovrare un paio di imperatori non lo ha nemmeno sfiorato. Il personaggio che ritiene di conoscere meglio di tutto il periodo è appunto Gesù, e così si è incamminato per la Palestina, con tutto l'oro che è riuscito a portarsi con sé nel cronotrasferimento, e che gli serve per le spese di ogni tipo (cibo, pernotto, battello, lezioni di lingua). Non potendo uccidere Hitler, ha deciso di uccidere Gesù e vedere cosa succede. (Lo straniero ha fatto l'asilo in un collegio di suore sadiche, da cui un giudizio abbastanza netto sull'essenza del cristianesimo). Gesù però è introvabile.
Deciso ad attenderlo, lo Straniero si stabilisce a Nazareth. Fa amicizia con una manciata di pescatori del lago di Tiberiade, a cui promette ricche ricompense se riusciranno a intercettarlo ("voi siete pescatori di pesci, ma dovreste pescarmi un uomo"). A un certo punto sembra averlo trovato in un tizio barbuto e cencioso che predica sulle rive del Giordano... falso allarme, è solo Giovanni Battista. Comunque prima o poi di lì il messia dovrà passare, quindi per rimanere nell'orbita dei discepoli di Giovanni decide di farsi battezzare. Il battista però lo squadra in un modo molto strano. "Beh?", gli dice, "Che stai aspettando? Fa' quel che devi fare, no?"
Da quel momento, alcuni discepoli di Giovanni cominciano a seguirlo. Lui per allontanarli comincia a raccontare storie senza senso, a fare il matto... niente da fare. Nel frattempo Giovanni viene arrestato per sedizione, e in Galilea molti cominciano a guardare allo Straniero come al suo naturale successore - non fosse per i minimi accorgimenti coi quali gli capita di confortare i malati che incontra, sterilizzando le infezioni e usando un minimo di buon senso per tranquillizzare i malati mentali. Siccome non ha nessuna voglia di farsi notare da Erode, scappa nel deserto. Lo vanno a prendere, lo portano su un monte e lo mostrano a una folla. Lui non sa bene cosa dire, si arrangia con quel poco che si ricorda del vangelo. Sta cominciando ad accettare il fatto che Gesù Cristo è lui. D'altro canto - ragiona - se io sono Gesù, per farla finita col cristianesimo basta che mi faccia ammazzare, no? Facile! No, non sarà così facile. Per sapere come andrà a finire, dovete votare per Gesù è il mio crononauta. Potete cliccare sul tasto Mi Piace di Facebook, o linkare questo post su Twitter, o scrivere nei commenti che questo pezzo vi è piaciuto. Grazie per la collaborazione, e arrivederci al prossimo spunto.
"Il messia, dai".
"Buon uomo, di messia ne nascono tutti gli anni, non potrebbe essere un po' più preciso?"
"Eh, purtroppo sono sempre stato una schiappa a catechismo, comunque è un tizio che... dovrebbe essere nato qualche anno fa, a occhio... sua madre si chiama qualcosa come Maria, Miriam".
"È il nome più diffuso in Giudea".
"E suo padre Giuseppe, Iosef, Yussef".
"Andiam bene".
"Nato a Betlemme..."
"Ma non era di Nazareth?"
"Più o meno la stessa cosa, no?"
"No, straniero, non è affatto la stessa cosa, e tu evidentemente vieni da molto lontano".
"Ah, non sai quanto. Comunque si tratta di un tizio che tra qualche anno comincerà a far parlare di sé come il Messia..."
"Capirai".
"...il re dei Giudei..."
"Ehi ehi ehi, calma. Hai detto re dei Giudei?"
"Proprio così".
"Io sono il re dei Giudei".
"Ah sì? Buffo".
"E dici che è nato a Betlemme? Ma quando?"
"Qualche anno fa... non è che per caso è passata una cometa, qualcosa del genere..."
"È cascata una stella quattro anni fa".
"Bingo! Allora a questo punto ha quattro anni e... dovrebbe essere in Egitto, sì, questa me la ricordo".
"L'Egitto è da quella parte, straniero".
"Grazie per l'accoglienza!"
"Ma figurati, e grazie per i doni".
Appena lo straniero esce, Erode ordina alla sue guardie di ammazzare tutti i nati a Betlemme quattro anni prima, ché non si sa mai.
(Questo pezzo partecipa alla Grande Gara degli Spunti! Se vuoi provare a capirci qualcosa, leggi qui).
In realtà lo straniero non è che ci tenesse così tanto a incontrare Gesù. L'idea originale era uccidere Hitler o qualche altra banalità, ma i viaggi nel tempo non sono precisi come l'ascensore ché sai sempre esattamente a che piano ti porta. Diciamo che il margine di errore oscilla intorno ai 2000 anni, e lo straniero non è stato fortunato. Si è ritrovato nel bacino del Mediterraneo sotto l'imperatore Tiberio, ma era una schiappa anche in Storia antica e quindi l'idea di prendere il posto di Seneca e manovrare un paio di imperatori non lo ha nemmeno sfiorato. Il personaggio che ritiene di conoscere meglio di tutto il periodo è appunto Gesù, e così si è incamminato per la Palestina, con tutto l'oro che è riuscito a portarsi con sé nel cronotrasferimento, e che gli serve per le spese di ogni tipo (cibo, pernotto, battello, lezioni di lingua). Non potendo uccidere Hitler, ha deciso di uccidere Gesù e vedere cosa succede. (Lo straniero ha fatto l'asilo in un collegio di suore sadiche, da cui un giudizio abbastanza netto sull'essenza del cristianesimo). Gesù però è introvabile.
http://infinivert.com/2013/04/jesus-christ-time-traveler/ |
Da quel momento, alcuni discepoli di Giovanni cominciano a seguirlo. Lui per allontanarli comincia a raccontare storie senza senso, a fare il matto... niente da fare. Nel frattempo Giovanni viene arrestato per sedizione, e in Galilea molti cominciano a guardare allo Straniero come al suo naturale successore - non fosse per i minimi accorgimenti coi quali gli capita di confortare i malati che incontra, sterilizzando le infezioni e usando un minimo di buon senso per tranquillizzare i malati mentali. Siccome non ha nessuna voglia di farsi notare da Erode, scappa nel deserto. Lo vanno a prendere, lo portano su un monte e lo mostrano a una folla. Lui non sa bene cosa dire, si arrangia con quel poco che si ricorda del vangelo. Sta cominciando ad accettare il fatto che Gesù Cristo è lui. D'altro canto - ragiona - se io sono Gesù, per farla finita col cristianesimo basta che mi faccia ammazzare, no? Facile! No, non sarà così facile. Per sapere come andrà a finire, dovete votare per Gesù è il mio crononauta. Potete cliccare sul tasto Mi Piace di Facebook, o linkare questo post su Twitter, o scrivere nei commenti che questo pezzo vi è piaciuto. Grazie per la collaborazione, e arrivederci al prossimo spunto.
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