Ucciso Omar Nayef
E’ morto Omar Nayef Zayed, il combattente dell’Fplp che da dicembre viveva rifugiato nell’ambasciata palestinese a Sofia per evitare l’estradizione in Israele.
Abbiamo raccontato la sua storia su questa pagina. Secondo l’agenzia palestinese Maan, Nayef è stato trovato questa mattina gravemente ferito nel piccolo giardino davanti all’ambasciata, nel quartiere universitario della capotale Bulgara. Inutili i soccorsi. Omar Nayef è deceduto durante il trasporto.
Ancora ignote le cause della morte. Secondo l’associazione Samidoun che aveva lanciato una campagna contro l’estradizione, la morte della “bandiera di Palestina” va letta coma una vendetta israeliana. Ancora più esplicito Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen che ha espressamente tirato in causa il Mossad, il servizio segreto di Israele.
Per Zayed si erano mobilitate molte associazioni per i diritti umani che si erano mobilitate perché fosse rispettato il suo status di rifugiato politico. Ricordiamo la manifestazione che gli attivisti di Ya Basta Edi Bese avevano organizzato una settimana fa nell’isola veneziana di San Giorgio.
Ancora ignote le cause della morte. Secondo l’associazione Samidoun che aveva lanciato una campagna contro l’estradizione, la morte della “bandiera di Palestina” va letta coma una vendetta israeliana. Ancora più esplicito Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen che ha espressamente tirato in causa il Mossad, il servizio segreto di Israele.
Per Zayed si erano mobilitate molte associazioni per i diritti umani che si erano mobilitate perché fosse rispettato il suo status di rifugiato politico. Ricordiamo la manifestazione che gli attivisti di Ya Basta Edi Bese avevano organizzato una settimana fa nell’isola veneziana di San Giorgio.