La barca-violino di Venezia: fungerà da palco per i concerti in laguna
La barca violino ai cantieri della Giudecca pronta per il varo
L’idea gli è venuta con lo scoppio della pandemia. Voleva realizzare qualcosa di bello da dedicare alla sua città, Venezia, come auspicio di una pronta rinascita. Qualcosa che fosse una raffigurazione di tutto ciò che la Città dei Dogi rappresenta nell’immaginario di ciascuno di noi. Qualcosa che coniugasse artisticamente musica, poesia e laguna. E’ nata così, nella vulcanica mente del mastro falegname Livio De Marchi, l’idea di realizzare una imbarcazione tutta speciale. Una imbarcazione con la forma di un violino.
La barca è stata realizzata in collaborazione con le maestranze del Consorzio Venezia Sviluppo, utilizzando tutte le varietà di legno adoperate per le tradizionali imbarcazione veneziane: abete, larice, tiglio, rovere, ciliegio e mogano. Il nome pensato dall’artista è “il Violino di Noè” con un evidente riferimento alla celebre arca che ha traghettato l’umanità verso un nuovo futuro, dopo la catastrofe di un diluvio paragonato alla pandemia.
Livio De Marchi accanto al suo quadro che rappresenta il Violino di Noè in Bacino San Marco
La barca violino, o la scultura galleggiante se preferite, è stata varata a fine luglio dai cantieri ex Lucchese nell’isola della Giudecca. L’artista Livio De Marchi – eclettico personaggio con i baffoni alla Salvador Dalì che qui a Venezia è conosciuto da tutti come “il Falegname” e gestisce un atelier personale in campo San Samuele – l’ha voluta dedicare alle persone care scomparse a causa del Covid.
Da settembre, mese in cui è prevista l’inaugurazione ufficiale, il Violino sfilerà in Canal Grande “per trasportare ovunque la bellezza, la musica, l’arte, l’artigianato e la cultura di Venezia”, come ha dichiarato il suo creatore. Nelle intenzioni del Falegname, la barca sarà una sorta di ambasciatrice della Città dei Dogi e sta già preparando un tour per farsi conoscere ed applaudire nelle principali città del mondo.
Lunga 12 metri e mezzo per 4, la barca-violino è dotata di un silenzioso motore fuoribordo elettrico ed è completamente smontabile per essere trasportata su degli speciali container. Il pilota sarà vestito con abiti del ‘700 veneziano e sulla plancia troveranno posto fino a sei musicisti per dare vita ad un concerto… galleggiante. Musiche, manco a dirlo, di Antonio Vivaldi e di Tomaso Albinoni!
La foto di copertina è tratta da VeneziaToday. L’immagine dell’artista dalla pagina Fb dell’artista stesso.