Archeologia subacquea

Nelle profondità del Mar Nero scoperto il relitto di “Ulisse”. E’ la nave intatta più antica del mondo

Una troupe di scienziati archeologi, grazie a dei sofisticati droni subacquei, ha trovato i resti di uno scafo risalenti a 2400 anni fa



Scritto per LiguriaNautica - E’ il relitto più antico del mondo. Per 2 mila e 400 anni è rimasto addormentato nelle abissali profondità del Mar Nero, sdraiato in assetto di navigazione a oltre duemila metri di profondità. Trovarlo e restituirlo alla storia, è stata una impresa del celebre Map, acronimo di Maritime Archaeology Project. Una troupe internazionale di archeologi e scienziati che fa riferimento all’Università di Southampton e che dal 2015 sta setacciando con un alcuni droni abilitati per le alte profondità e attrezzati per raccogliere immagini a tre dimensioni, le coste della Bulgaria dove un tempo approdavano le navi provenienti dalla Grecia e, in generale, dai porti mediterranei.
La scelta del mar Nero non è casuale. Non soltanto per la grande attività commerciale e marittima che vi si svolgeva nell’antichità, ma per le profondità delle sue acque che assicurano una sorta di ibernazione del possibile relitto. La quasi totale assenza di ossigeno riscontrabile nelle acque profonde, impedisce infatti il proliferare degli organismi acquatici che sono la causa principale del deterioramento del legno. Continua

“Nel mare dell’intimità”: a Trieste la più grande mostra di archeologia subacquea sul Mar Adriatico

A Trieste una mostra per raccontare il Mar Adriatico attraverso l'archeologia subacquea

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La nave romana Iulia Felix sommersa nelle acque adriatiche

Il carico originale della Iulia Felix, assieme ad una ricostruzione a grandezza naturale della sezione traversale della famosa nave romana, sono al centro della grande esposizione “Nel mare dell’intimità” che si è aperta domenica 17 dicembre a Trieste, nella splendida cornice dell’ex Pescheria, Salone degli Incanti.
A far da contorno all’opera, appositamente realizzata dal maestro d’ascia di Chioggia, Gilberto Penzo, su indicazioni di storici e archeologi dell’
Erpac, ente regionale patrimonio culturale del Friuli, ci saranno un migliaio di reperti subacquei provenienti da musei italiani, montenegrini, croati e sloveni, sino a ricoprire l’intera area espositiva di oltre 2 mila metri quadrati. Continua

Ad Alessandria d’Egitto gli archeosub riportano a galla i tesori della città sommersa di Heracleion

La città scomparve nel VI secolo dopo un violento terremoto. Oggi è possibile visitarla con un tour virtuale sul sito dell'Institut Européen d’Archéologie Sous-Marine

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Un archeologo subacqueo esamina una grande statua trovata a Heracleion

Scritto per LiguriaNautica - Per gli antichi greci era Heracleion, per gli egizi Thonis. Per noi è ancora un mistero. Sprofondando nel Mediterraneo, per motivi ancora ignoti, all’inizio del VII secolo Avanti Cristo, la città si è trascinata nei fondali marini anche la sua storia. Solo il mito è riuscito a volare sino ai nostri tempi e ci ha riportato la leggenda di una grande metropoli sulla foce del Nilo, fulcro nevralgico dei commerci tra l’Africa e i porti mediterranei.
Una grande e nobile città fondata dagli amanti Paride ed Elena, in fuga da Menelao, re di Sparta e legittimo consorte della donna che Afrodite stessa aveva eletto come la più bella del mondo. Successivamente il semidio Ercole, peregrinando per il mondo alla ricerca delle sue Dodici Fatiche, ci si fermò e le dette il suo nome, “Heracleion”.
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Pavlopetri, la città inabissata del Peloponneso

Nel mar Egeo, tra la Grecia e l'isola di Cervi, gli archeologi hanno scoperto i resti di una civiltà antecedente ai miti omerici

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Le costruzione di Pavlopetri, la città inghiottita dal mare Egeo

Scritto per LiguriaNautica - Una città perduta in fondo al mare. Una città con tanto di case, strade, palazzi. Una città che risale ad una remota civiltà, tanto lontana nel tempo da essere stata dimenticata anche dai nostri miti più antichi. Quanti libri, film o fumetti ci hanno appassionato e regalato emozioni seguendo questa traccia narrativa? Il mito dell’Atlantide sommersa risale agli albori della civiltà dell’uomo e si sempre è rivelato un fertile terreno per l’immaginazione di innumerevoli romanzieri, sceneggiatori, disegnatori, registi. Continua

Immersioni: come diventare cacciatori di relitti (parte 3)

Vi piacerebbe scoprire un relitto sommerso? E' tutta questione di buona volontà! Ecco qualche utile consiglio per diventare dei veri e propri cacciatori di navi sommerse

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Una nave da trasporto sommersa nel mar Rosso

Scritto per LiguriaNautica - Eccoci alla terza e ultima puntata di questa nostra breve guida su come si scoprono i relitti sommersi. Abbiamo visto come cercare informazioni, chiedendo ai pescatori o consultando le biblioteche. E, a proposito di biblioteche, non trascurate gli archivi della marina militare. Le grandi città di mare hanno sempre una scuola navale, un museo storico gestito dalla marina o comunque un ammiragliato con archivi ricchi di materiali ed informazioni. Non è sempre facile accedervi. La trafila burocratica varia da luogo a luogo. Meglio non presentarvi come “aspiranti cacciatori di relitti subacquei” ma qualificarsi come “appassionati studiosi di storia e tradizioni militari e marine” e spiegare che state compiendo una ricerca per un libro o qualche altra pubblicazione. Cosa che, per certi versi, potrebbe anche essere vera! Continua

Immersioni: come diventare cacciatori di relitti (parte 2)

Vi piacerebbe scoprire un relitto sommerso? E' tutta questione di buona volontà! Ecco qualche utile consiglio per diventare dei veri e propri cacciatori di navi sommerse

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Davanti alla spiaggia di Pomonte, all'isola d'Elba, si trova il relitto di una nave da carico

Scritto per LiguriaNautica - Siamo arrivati alla biblioteca dunque. Luogo che, al pari dei fondali del mare, è l’ambiente più consono ad un cacciatore di relitti che si rispetti. Solitamente, questo non è solo il punto di partenza della nostra caccia ma anche quello di ritorno perché, una volta visitato il relitto, vorremmo sapere più notizie possibili sulla nave sommersa, sul suo carico, sulle sue vicende marine e sulle cause del naufragio. Continua