Magellano
Il primo uomo a circumnavigare la terra non fu Magellano ma il suo schiavo Enrique
05/05/2021 Archiviato in: LiguriaNautica
In questi giorni si ricordano i 500 anni dalla morte del grande esploratore portoghese ma pochi sanno che non fu lui il primo marinaio a compiere il giro del mondo
Cinquecento anni fa, per esattezza il 27 aprile dell’anno del Signore 1521, nella remota isola di Mactan, nell’arcipelago delle Filippine, una lancia di bambù metteva fine alla vita ed alle imprese del grande navigatore portoghese Fernão de Magalhães.
Nei libri di storia Ferdinando Magellano, per usare il suo nome italiano, è celebrato come il primo uomo a circumnavigare la terra. In realtà, sebbene fosse stato lui a ideare questa impresa e ad ottenere dal re di Spagna, Carlo V d’Asburgo, cinque vascelli con l’obiettivo di scoprire una nuova rotta verso le indie, il destino volle che a portarla a termine fosse il suo secondo, lo spagnolo Juan Sebastián Elcano che prese il comando della spedizione dopo la sua morte.
Quando l’unica nave sopravvissuta, la Victoria, fece ritorno nel porto di Siviglia, nel settembre del 1522, tanto Elcano quanto il fedelissimo scrivano vicentino Antonio Pigafetta, che aveva redatto il diario della spedizione, furono d’accordo ad attribuire tutti i meriti della prima circumnavigazione del globo al loro ammiraglio, Ferdinando Magellano. Ma non furono neppure loro – salpati da Siviglia e ritornati a Siviglia – i primi uomini a compiere il giro completo della terra ritornando nello stesso luogo da cui erano partiti! Continua
Cinquecento anni fa, per esattezza il 27 aprile dell’anno del Signore 1521, nella remota isola di Mactan, nell’arcipelago delle Filippine, una lancia di bambù metteva fine alla vita ed alle imprese del grande navigatore portoghese Fernão de Magalhães.
Nei libri di storia Ferdinando Magellano, per usare il suo nome italiano, è celebrato come il primo uomo a circumnavigare la terra. In realtà, sebbene fosse stato lui a ideare questa impresa e ad ottenere dal re di Spagna, Carlo V d’Asburgo, cinque vascelli con l’obiettivo di scoprire una nuova rotta verso le indie, il destino volle che a portarla a termine fosse il suo secondo, lo spagnolo Juan Sebastián Elcano che prese il comando della spedizione dopo la sua morte.
Quando l’unica nave sopravvissuta, la Victoria, fece ritorno nel porto di Siviglia, nel settembre del 1522, tanto Elcano quanto il fedelissimo scrivano vicentino Antonio Pigafetta, che aveva redatto il diario della spedizione, furono d’accordo ad attribuire tutti i meriti della prima circumnavigazione del globo al loro ammiraglio, Ferdinando Magellano. Ma non furono neppure loro – salpati da Siviglia e ritornati a Siviglia – i primi uomini a compiere il giro completo della terra ritornando nello stesso luogo da cui erano partiti! Continua