pacific trash vortex
“Così Moore scoprì il continente di plastica”: intervista esclusiva allo scrittore Nicolò Carmineo – Pt 2
16/04/2018 Archiviato in: LiguriaNautica
Continuiamo la nostra intervista con lo scrittore Nicolò Carnimeo, autore di “Come è profondo il mare“, edito da Chiarelettere, che ci racconta come ha circumnavigato il continente di plastica
Il Pacific Trash Vortex visto dal fondale
Scritto per LiguriaNautica - Tu hai visitato il continente di plastica assieme a Charles Moore. Come è stata questa tua esperienza?
“Per un amante del mare come me è stata una esperienza senza dubbio dolorosa. Ma dovevo farlo, proprio per l’amore che nutro verso il mare. Sono salito sul catamarano del comandante Moore e abbiamo circumnavigato l’isola. Ci sono voluti ben 21 giorni per tornare al punto di partenza. Una navigazione estremamente difficile perché era quasi impossibile usare il motore, considerata la quantità di immondizia che si attorcigliava sull’elica. Ci incagliavamo continuamente”.
Di che tipo di rifiuti stiamo parlando? Continua
Il Pacific Trash Vortex visto dal fondale
Scritto per LiguriaNautica - Tu hai visitato il continente di plastica assieme a Charles Moore. Come è stata questa tua esperienza?
“Per un amante del mare come me è stata una esperienza senza dubbio dolorosa. Ma dovevo farlo, proprio per l’amore che nutro verso il mare. Sono salito sul catamarano del comandante Moore e abbiamo circumnavigato l’isola. Ci sono voluti ben 21 giorni per tornare al punto di partenza. Una navigazione estremamente difficile perché era quasi impossibile usare il motore, considerata la quantità di immondizia che si attorcigliava sull’elica. Ci incagliavamo continuamente”.
Di che tipo di rifiuti stiamo parlando? Continua
“Così Moore scoprì il continente di plastica”: intervista esclusiva allo scrittore Nicolò Carmineo – Pt 1
08/04/2018 Archiviato in: LiguriaNautica
La nostra intervista a Nicolò Carnimeo
Nicolò Carnimeo
Scritto per LiguriaNautica - Dalle grandi vetrate della libreria che porta il nome di quell’indimenticabile disegnatore di sogni che è stato Hugo Pratt, c’è una vista talmente bella su San Marco e sulla laguna che non riesci neanche ad immaginare come possa esistere gente capace di vederla solo come un bancomat per cavarne profitti. Ed è proprio qui, nel bel mezzo del Lido di Venezia, che incontriamo Nicolò Carnimeo, venuto a presentare il suo ultimo libro “Come è profondo il mare“, edito da Chiarelettere.
Anche lui rapito da quell’orizzonte che ha rapito me. “Sarà per motivi spirituali o magari di semplice respiro ma non potrei mai vivere in una casa che non abbia almeno una finestra sul mare”, confida. Docente di Diritto della navigazione a Bari, città in cui è nato, scrittore, giornalista, consulente della trasmissione Linea Blu di Rai 1, delegato Wwf per la Puglia e tante altre cose ancora. Ma la qualifica che meglio lo descrive è “innamorato pazzo del mare”. Continua
Nicolò Carnimeo
Scritto per LiguriaNautica - Dalle grandi vetrate della libreria che porta il nome di quell’indimenticabile disegnatore di sogni che è stato Hugo Pratt, c’è una vista talmente bella su San Marco e sulla laguna che non riesci neanche ad immaginare come possa esistere gente capace di vederla solo come un bancomat per cavarne profitti. Ed è proprio qui, nel bel mezzo del Lido di Venezia, che incontriamo Nicolò Carnimeo, venuto a presentare il suo ultimo libro “Come è profondo il mare“, edito da Chiarelettere.
Anche lui rapito da quell’orizzonte che ha rapito me. “Sarà per motivi spirituali o magari di semplice respiro ma non potrei mai vivere in una casa che non abbia almeno una finestra sul mare”, confida. Docente di Diritto della navigazione a Bari, città in cui è nato, scrittore, giornalista, consulente della trasmissione Linea Blu di Rai 1, delegato Wwf per la Puglia e tante altre cose ancora. Ma la qualifica che meglio lo descrive è “innamorato pazzo del mare”. Continua